Grazie a Dio i culti sono ripresi, ma vista la situazione Coronavirus in continua evoluzione, saranno applicate le misure di prevenzione consigliate a livello federale, e i culti potranno essere seguiti direttamente da Zoom dai membri di chiesa e dai loro cari.
- All’ingresso della Chiesa troverete del disinfettante per le mani, utilizzatelo, mascherine e guanti e
- dovrete lasciare i vostri dati personali corretti per il tracciamento (questi verranno eliminati dopo 14 giorni, se nessuno avvisa sintomi e risulta positivo al tampone).
- Durante i nostri incontri evitare baci, abbracci e strette di mano.
- Entrate in chiesa con la mascherina e tenerla durante tutto il servizio di culto.
- Essere distanti 1,5 metri da altre persone.
- Non partecipare al culto se si hanno sintomi influenzali (tosse, febbre anche lieve,… ).
- Consigliamo agli anziani di restare a casa se debilitati.
- Gli incontri del mercoledì sera continueranno tramite Zoom.
Sono normalissime misure igienico sanitarie preventive, che è importante attivare nel rispetto di tutti e per la salute di tutti.
Riprende anche l’incontro di preghiera prima del culto, dove vi invitiamo a utilizzare le medesime regole di precauzione.
La Chiesa può ospitare un numero massimo di 30 persone, perciò vi invitiamo a scrivere a info@bethelchurch.ch i sabati, per annunciare la vostra visita durante il culto domenicale.
Concludiamo con un’esortazione del nostro Pastore Pietro Lamanna:
“La situazione è davvero preoccupante e la nostra posizione ci obbliga ad intensificare le nostre preghiere. Facciamo nostra la responsabilità spirituale che la Parola di Dio ci affida, perché possiamo essere trovati fedeli al prezioso mandato che Dio dà alla sua Chiesa. Il versetto di 2 Cronache 7:14: “se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome, si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvagie, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese.”, ci incoraggia e responsabilizza. Rendo grazie a Dio per ognuno di voi e vi benedico nel nome del nostro amato Signore Gesù Cristo.”